Piazza Affari in calo su timori per i tassi e tensioni Russia-Ucraina

Chiusura in calo Piazza Affari al termine di una seduta che si era già aperta con il segno meno. L’indice Ftse Mib segna un -0,68% a quota 27.409 punti, mentre l’Ftse Italia All Share cede lo 0,60% a quota 29.653 punti. In ribasso anche l’Ftse Star, che lascia sul terreno lo 0,80% a quota 49.899 punti. A Milano, come sugli altri mercati, prevalgono i timori legati a nuovi rialzi dei tassi da parte delle banche centrali, nonostante gli ultimi indici Pmi dell’Eurozona confermano il recupero del settore servizi, mentre il manifatturiero è ancora in affanno. Pesano anche le tensioni geopolitiche, soprattutto legate a Russia e Ucraina. Lo spread fra Btp e Bund tedeschi chiude stabile a quota 184 punti, con il rendimento del decennale in lieve ripresa al 4,34%. Per quanto riguarda le materie prime, il gas naturale resta sotto quota 50 euro Mwh, mentre il petrolio vede le quotazioni del Brent e del Wti in lieve calo. Tra i titoli del listino milanese, fra i maggiori rialzi Leonardo che guadagna 2,3 punti, ma in rialzo anche Moncler, Finecobank e Buzzi Unicem. Per quanto riguarda invece i segni meno, fra i maggiori ribassi Unicredit che cede 2,1 punti, ma con il segno meno anche Cnh Industrial, Banca Generali e Nexi. Anche le altre principali Borse europee archiviano la seduta deboli, sulla scia dell’apertura in deciso calo a Wall Street. Tra le piazze finanziarie, Parigi chiude a -0,64%, Francoforte cede lo 0,53% mentre Londra arretra dello 0,47%.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-

Condividi questo articolo sui Social

Facebook
WhatsApp
LinkedIn
Twitter

Post Correlati

Ritorna il camping di lusso Governos Island

Se stai cercando una fuga perfetta dalla frenesia della città senza allontanarti troppo, Governors Island potrebbe essere la tua destinazione ideale. E se desideri trasformare questa breve fuga in un’esperienza indimenticabile, Collective Retreats è pronto ad accoglierti con le sue

Leggi Tutto »
Scroll to Top