Apple ha intrapreso misure per impedire al gigante dei videogiochi Epic Games di stabilire il proprio app store su iPhone e iPad in Europa. Le loro azioni si sviluppano in mezzo a una complicata rete di scrutinio legale e regolamentare, con Epic Games che tenta di sfidare il dominio di Apple nella distribuzione delle app attraverso il Digital Markets Act (DMA) dell’Unione Europea. Questa legislazione, mirata a limitare il potere dei guardiani digitali e a favorire la concorrenza, è diventata un campo di battaglia per le due aziende.
Il conflitto, radicato in una disputa sulle commissioni del negozio delle app di Apple, ha già portato a qualche azione significativa, tra cui l’adattamento delle politiche di Apple e una pesante multa inflitta dai regolatori antitrust di Bruxelles per pratiche anticoncorrenziali. Tuttavia, l’azione recente di Apple per terminare l’account sviluppatore di Epic in Svezia, mossa volta a consentire a Epic di distribuire le sue app direttamente sui dispositivi iOS, illustra la determinazione del gigante tecnologico a mantenere il controllo del proprio ecosistema. Questa terminazione, giustificata da Apple come risposta alle “gravi” violazioni del contratto da parte di Epic, ha sollevato interrogativi sul impegno di Apple nel rispettare il DMA e sui suoi effetti sulla concorrenza e sulla scelta dei consumatori.
Epic Games, noto per il suo popolare gioco Fortnite, critica la decisione di Apple come violazione del DMA, sostenendo che mina il potenziale per una vera concorrenza sui dispositivi iOS. Le dimensioni delle due società significano che l’esito delle loro battaglie legali avrà probabilmente significativi effetti a valle, sia in Europa che all’estero.