Negli Stati Uniti, TikTok potrebbe essere a rischio di scomparsa. Una recente mossa della Commissione per l’Energia e il Commercio della Camera potrebbe portare a un divieto nazionale sull’uso dell’app su tutti i dispositivi elettronici. Il disegno di legge, proposto in modo bipartitico, potrebbe portare a conseguenze significative per l’applicazione, di proprietà della società cinese ByteDance.
La principale preoccupazione del governo americano riguarda la sicurezza dei dati personali degli utenti statunitensi, con circa 170 milioni di iscritti nell’intero paese. Il disegno di legge darebbe a ByteDance un lasso di tempo di 165 giorni per vendere TikTok o altrimenti renderne illegale l’accesso tramite gli store di app come Apple e Google.
Secondo fonti dei media statunitensi, questa legislazione rappresenta l’azione più aggressiva contro TikTok finora intrapresa da una commissione del Congresso. La proposta bipartisan ha ottenuto il sostegno della Casa Bianca e del presidente della Camera, sottolineando la crescente preoccupazione per la sicurezza dei dati degli utenti.
I politici americani temono da tempo che il governo cinese possa utilizzare i dati degli utenti di TikTok per scopi di intelligence o disinformazione di massa. Nel 2022, il presidente Biden firmò una legge che vietava ai dipendenti governativi di scaricare l’app.
ByteDance ha risposto alla proposta di legge affermando che questa violerebbe il diritto costituzionale alla libera espressione per 170 milioni di americani e danneggerebbe innumerevoli creator e aziende negando loro un pubblico.
L’evoluzione di questa situazione è attesa con grande interesse da parte di utenti, aziende e osservatori del settore tecnologico. La questione della sicurezza dei dati e della protezione della privacy online rimane un tema centrale nell’era digitale in cui viviamo.