L’ex presidente Donald Trump e la sua azienda, la Trump Organization, sono stati dichiarati colpevoli di frode finanziaria da parte del giudice Arthur Engoron. Questo verdetto è stato emesso in seguito a un giudizio sommario di 37 pagine che ha rivelato un lungo periodo di comportamento fraudolento mentre Trump cercava di costruire il suo impero immobiliare e successivamente accedeva alla Casa Bianca.
La decisione del giudice Engoron rappresenta un duro colpo alla reputazione della Trump Organization e si concentra principalmente sulla quantificazione dei danni economici che Trump e la sua azienda dovranno affrontare come conseguenza delle loro azioni illecite. Questa decisione limita la portata del processo intentato dall’Attorney General dello Stato di New York, Letitia James, che è previsto per il 2 ottobre.
Nella sua sentenza, il giudice ha stabilito che Trump e la sua azienda hanno ingannato banche, compagnie assicurative e il settore finanziario nel loro complesso, presentando deliberatamente valutazioni molto gonfiate dei loro beni e una notevole esagerazione del patrimonio netto nei documenti utilizzati per garantire finanziamenti vantaggiosi e concludere accordi. Il giudice ha anche deciso di revocare alcune delle licenze commerciali di Trump nello Stato di New York, rendendo difficile o impossibile per la Trump Organization svolgere attività commerciali in quel territorio. Inoltre, ha stabilito che un perito indipendente continuerà a supervisionare le operazioni aziendali della Trump Organization.
Questa decisione del giudice dipinge l’ex presidente come un individuo che ha cercato di trarre vantaggio ingannando sistematicamente il sistema finanziario. Il magistrato ha scoperto che i valori dichiarati erano eccessivamente inflazionati, superando di molto il reale valore di mercato, consentendo così a Trump di ottenere condizioni di prestito più favorevoli e premi assicurativi inferiori. Queste tattiche sono state considerate illegali dal giudice Engoron, il quale ha respinto l’argomento di Trump secondo cui una dichiarazione di non responsabilità sui documenti finanziari lo assolveva da qualsiasi colpa. Il giudice ha anche ordinato la cancellazione dei certificati aziendali per la Trump Organization e altri imputati aziendali, infliggendo una multa di 7,500 dollari agli avvocati di Trump per la loro condotta ostile e argomenti legali insensati durante il caso.
L’Attorney General Letitia James aveva citato in giudizio Donald Trump, i suoi figli e la Trump Organization nel settembre 2022, accusandoli di aver mentito per oltre un decennio riguardo ai valori dei loro beni e del loro patrimonio. Queste bugie non erano finalizzate solo a vantarsi dei successi, ma a ottenere finanziamenti bancari più vantaggiosi e prestiti con interessi più bassi utilizzando questi valori gonfiati come garanzie. L’Attorney General ha sostenuto che Trump aveva esagerato il suo patrimonio di oltre 2,23 miliardi di dollari, se non di 3,6 miliardi di dollari, nei documenti finanziari annuali presentati alle banche e alle compagnie assicurative.
La decisione del giudice Engoron è giunta dopo che una corte d’appello statale aveva stabilito che alcune delle accuse di Letitia James erano decadute a causa di termini temporali scaduti nel 2014 e nel 2016. Tuttavia, il giudice ha respinto solo alcune delle accuse e ha stabilito che altre fossero valide. Questo non significa automaticamente che il processo inizierà il prossimo lunedì, poiché Trump ha citato in giudizio il giudice Engoron e l’Attorney General Letitia James, accusandoli di non aver rispettato l’ordine della corte d’appello di non considerare alcune parti del caso. La corte d’appello dovrà esaminare questa richiesta nei prossimi giorni.