Netflix, il colosso dello streaming, ha concluso il 2024 con 302 milioni di abbonati nel mondo e un reddito operativo annuale che supera per la prima volta i 10 miliardi di dollari. L’azienda ha attribuito gli ottimi risultati al successo della recente programmazione, che ha superato anche le aspettative interne. Tra i successi, ovviamente, si segnala la seconda stagione di Squid Game, la serie coreana diventata tra le più apprezzate della piattaforma, e il film Carry-On, che ha raggiunto la Top 10 dei film più visti.
Nel quarto trimestre dell’anno, Netflix ha annunciato di aver attirato 19 milioni di nuovi abbonati, il più alto incremento mai registrato in un singolo trimestre. I ricavi sono aumentati del 16%, con un reddito netto che ha raggiunto gli 1,87 miliardi di dollari. Questo è stato reso possibile anche grazie all’introduzione degli eventi sportivi sulla piattaforma, tra i quali lo storico incontro tra Jake Paul e Mike Tyson (e le relative polemiche scaturite successivamente) e le partite della NFL, la lega professionistica di football americano.
Nonostante gli ottimi risultati, l’azienda ha comunque annunciato un aumento dei prezzi per la maggior parte degli abbonamenti negli Stati Uniti, in Canada, in Portogallo e in Argentina. Il costo del piano standard è passato da 15,49 a 17,99 dollari, mentre il piano standard con pubblicità è aumentato di un dollaro, arrivando a 7,99 dollari. Gli abbonamenti premium sono aumentati di 2 dollari, a 24,99 dollari, e il costo per aggiungere un membro extra è passato da 7,99 a 8,99 dollari.
Greg Peters, co-amministratore delegato di Netflix, ha detto che «Nessun singolo contenuto guida l’acquisizione o il coinvolgimento degli utenti. È l’intero servizio che funziona e ha portato ai risultati positivi di questo trimestre». Sebbene la recente introduzione della programmazione live abbia generato alcuni dei più alti numeri di abbonati, l’azienda ha ribadito che non ha intenzione di acquisire diritti per pacchetti sportivi di intere stagioni, considerandoli «estremamente impegnativi».
Ross Benes, analista senior di EMarketer, ha osservato che tra le priorità di Netflix per il 2025 ci sono l’aumento dei ricavi pubblicitari e, soprattutto, lo sviluppo più capillare della programmazione. Già quest’ultimo obiettivo è evidente nella decisione di distribuire il prossimo film Narnia della regista Greta Gerwig in 368 cinema IMAX negli Stati Uniti, una cosa che in passato Netflix ha preferito sempre evitare, convogliando gli spettatori direttamente sulla piattaforma.
L’articolo 2024 record per Netflix: 302 milioni di abbonati e 10 miliardi di dollari di profitto proviene da IlNewyorkese.
