La Winter Edition del Fancy Food Show 2025 di Las Vegas ha accolto con orgoglio l’Italia come Country Partner, trasformando il padiglione italiano nel cuore dell’evento. Vi raccontiamo da vicino questa straordinaria celebrazione del gusto e della cultura italiana. Tra i protagonisti dell’evento, Francesco Colacchio dell’azienda Colacchio Food ci ha raccontato la storia della frisella calabrese, simbolo di artigianalità e qualità. Dalla lavorazione manuale dei prodotti da forno alla pasta trafilata al bronzo, il suo intervento offre una finestra privilegiata sull’orgoglio e il futuro delle piccole imprese italiane.
Qual è il contributo della Calabria in questa fiera?
La Calabria è rappresentata qui da poche aziende, circa 5 o 6, ma tutte portano qualità. La mia azienda, Colacchio Food, nasce come un semplice panificio e si è evoluta diventando leader di mercato in Italia per la frisella.
Esportate la frisella in America?
Sì, certo. Tuttavia, spiegare la frisella agli americani è una sfida. È un prodotto culturale, tipico del sud Italia, nato per recuperare il pane secco che viene tostato e arricchito con olio extravergine d’oliva.
Come viene chiamata la frisella dagli americani?
La chiamiamo frisella, proprio come in Italia. In alcune regioni italiane è conosciuta anche come frisella, ma resta un prodotto simbolo del sud Italia, semplice e salutare, che si presta a infinite combinazioni.
Cosa rappresenta per voi questa partecipazione al Fancy Food Show?
È la prima volta che partecipiamo alla Winter Edition a Las Vegas, un’occasione unica per esplorare il mercato della West Coast, dove non abbiamo ancora distributori. Negli Stati Uniti ci sono oltre 300 milioni di abitanti, di cui 20 milioni di origini italiane: un’opportunità enorme.
La vostra azienda ha una forte vocazione artigianale. Come viene percepita questa caratteristica?
Ci vantiamo del fatto che ogni frisella è unica, fatta a mano, compreso il foro centrale. Produciamo anche pasta trafilata al bronzo, utilizzando i migliori grani e seguendo un processo di essiccazione lento, fino a 36 ore, che garantisce qualità superiore. Gli americani apprezzano il tempo e la cura che dedichiamo ai nostri prodotti.
Come reagiscono i vostri distributori quando visitano l’azienda in Calabria?
Rimangono sorpresi dalla natura che circonda la nostra azienda, immersa tra gli ulivi. Vedono un’azienda artigianale che unisce tradizione e innovazione, e questo crea un forte legame. La relazione umana è fondamentale: invitare i buyer in Calabria, far vivere loro l’esperienza del nostro territorio, aiuta a costruire amicizie che si riflettono nel business.
Quali sono le prospettive future per Colacchio Food?
Sono molto positive. Ho studiato e viaggiato molto per comprendere il mercato globale. Credo fermamente che continuando a puntare su prodotti artigianali e unici, cresceremo ancora, portando avanti la qualità e l’eccellenza italiana.
Grazie Francesco, è stato un piacere. Un ultimo saluto ai nostri lettori?
Grazie a voi, è stato un piacere. Ci vediamo questa estate a New York! A presto!
Un sentito ringraziamento all’Italian Trade Agency, alla Specialty Food Association e a Universal Marketing per averci ospitato in questo prestigioso evento.
L’articolo Fancy Food Show 2025: la frisella calabrese come simbolo regionale, con Francesco Colacchio proviene da IlNewyorkese.